Il Congresso Mondiale delle Famiglie a Verona è un raduno degli intolleranti che sono orgogliosi di discutere la soppressione di diritti fondamentali – umani e civili.
Il congresso delle famiglie che non riconosce le diverse tipologie di famiglia è un evento non solo ostile ai diritti umani, ma anche discriminatorio. Non ci deve essere spazio nella nostra società per questo tipo di discriminazione e per tutte le altre forme di discriminazioni.
La visione del mondo che hanno gli organizzatori di questo congresso è discriminatoria, omofoba, razzista, xenofoba, anti-abortista, anti-divorzio, sessista, e mi spaventa che ci siano ancora le persone convinte che a donne e uomini si devono assegnare ruoli sociali in base al loro sesso.
Il congresso delle famiglie di Verona è un’iniziativa anti costituzionale, disgustosa e soprattutto irrispettosa della dignità e della libertà della persona umana.
La partecipazione delle persone che ricoprono cariche istituzionali molto importanti a questo congresso è inappropriata, vergognosa e manda un messaggio molto sbagliato. Sui diritti non si torna indietro.
Stephen Ogongo,
Coordinatore di Cara Italia