A nome di Cara Italia, vorrei esprimere la nostra piena solidarietà alla Dott.ssa Michela Murgia per gli insulti e commenti offensivi e sessisti che ha ricevuto ripetutamente negli ultimi 14 mesi. Mi vengono i brividi nel leggere alcuni dei commenti denigranti rivolti a lei dagli utenti e sostenitori di un partito e di un ministro del governo precedente.
I partiti e i politici che permettono ai loro sostenitori di usare pubblicamente questo tipo di linguaggio senza mai chiedere loro di smettere e di rimuovere quei commenti offensivi sono una vera disgrazia per il nostro Paese e un pericolo per l’ordine pubblico, la moralità pubblica, il buon costume e per la sicurezza dei cittadini.
Come ho già detto in altre occassioni, puoi anche dire di non essere razzista o sessista, ma se i tuoi sostenitori riempiono le tue pagine Facebook con commenti razzisti, sessisti e offensivi in generale ma non cancelli quei commenti, oppure non dici loro di moderare i toni, allora anche tu condividi quei pensieri.
Scrofa. Palla di lardo. Cesso ambulante. Vacca. Peppa Pig. Sbaglio di natura. Spero ti stuprino. Anzi no, per rispetto…
Posted by Michela Murgia on Friday, August 30, 2019
Un aspetto che mi preoccupa di più è la mancanza del rispetto della donna e la tolleranza di tutti i tipi di violenza contro la donna. Gli insulti legati all’aspetto fisico delle donne e la benedizione dello stupro (è di questo che si tratta quando si augura ad una donna di essere stuprata) sono comportamenti criminali che non possiamo tollerare.
Chi si comporta così deve essere punito severamente dalla legge. Occorre inviare un messaggio chiaro: il rispetto della persona e della dignità umana sono valori inviolabili
Lo so che cosa vuol dire essere preso di mira dai “soldati” del autoproclamatosi “capitano”. Uno deve essere veramente forte per resistere a tutta questa schifezza. Dott.ssa Murgia è una donna fortissima capace di resistere, ma nessuna persona deve essere mai presa di mira in questo modo. Le regole e norme di convivenza non lo permettono. Torniamo ad essere una società che rispetta le persone.
Stephen Ogongo,
Fondatore di Cara Italia