Invece di puntare i riflettori sugli sbarchi, i media dovrebbero puntarli sul perché la gente parte. È scomodo affrontare questo discorso perché svelerebbe le nostre responsabilità.
Le partenze dei rifugiati e i cosiddetti immigrati economici sono le conseguenze delle nostre politiche sporche e giochi geopolitici (che coinvolgono le nostre multinazionali). Sfruttiamo le loro risorse naturali e umani, sosteniamo i dittatori e i governi che violano i diritti umani, inquiniamo l’ambiente, vendiamo le armi, fissiamo il prezzo dei prodotti che compriamo da loro, ecc.
È troppo comodo aspettare ai porti per riprendere gli sbarchi e rafforzare la falsa narrativa dell’invasione che spiegare il perché di questi arrivi.
Stephen Ogongo,
Coordinatore di Cara Italia