Vorrei esprimere la mia piena solidarietà e sincera vicinanza alla ragazza di 21 anni che è stata stuprata da tre persone nella notte tra sabato e domenica nel piazzale antistante al Factory, una delle più note discoteche romane.
L’unica persona che merita tutta la nostra attenzione, affetto, vicinanza e sostegno è la vittima di questo gesto criminale, orrendo e umiliante, perciò vi invito a farle sentire il nostro calore umano e fortissimo abbraccio.
Come sempre, mi stupisce il silenzio del Ministro dell’Interno Matteo Salvini che dovrebbe garantire la sicurezza di tutti, e il silenzio di molti sovranisti famosi che non perdono mai occasione per chiedere la castrazione chimica o altre pene severe quando la vittima è bianca e lo stupratore è nero e o è un immigrato.
Questa volta che la vittima è nera ma non si sa ancora la nazionalità degli stupratori, hanno deciso di non dire niente. Il mio messaggio a loro è semplice: VERGOGNATEVI!
Faccio fatica a capire perché non vi vergognate di sfruttare lo stupro che è un crimine orrendo, che causa dolore immenso alla vittima, per la vostra propaganda anti-immigrati. Ripeto: VERGOGNATEVI!
Stephen Ogongo,
Coordinatore di Cara Italia